Il Welfare Aziendale è uno strumento indispensabile per la crescita del Business, eppure ci sono ancora molte aziende che non lo conoscono o non hanno la consapevolezza di cosa sia e di come possa aiutare le imprese.
Cos’è il Welfare Aziendale?
È un insieme di iniziative (relative agli art. 51 e 100 del TUIR) applicate dal datore di lavoro a favore del lavoratore. Sono volte ad incrementarne il benessere attraverso una diversa ripartizione della retribuzione.
Chi coinvolge?
Coinvolge il datore di lavoro e il dipendente.
Cosa comporta?
Il successo del welfare aziendale è in buona parte legato ai benefici fiscali che porta ad aziende e dipendenti. Per l’azienda si tratta di un’ottimizzazione della strategia d’impresa con vantaggi strutturali che incidono sul costo del lavoro, per il dipendente: migliori condizioni contrattuali, incentivo al lavoro, premi di risultato. Da un lato, infatti, le aziende conseguono un risparmio contributivo, dall’altro i lavoratori vedono eliminate tutte le imposte a loro carico.
Ma i vantaggi non sono legati solamente all’aspetto economico. Ecco un elenco dettagliato di benefici per tutte le parti in causa.
Per i dipendenti:
- Miglioramento del clima aziendale
- Benessere per tutta la famiglia
Per le aziende:
- Risparmi sul costo del personale
- Aumento della produttività
Chi ne beneficia?
L’Azienda e i dipendenti, in quanto le somme destinate al welfare hanno sgravi fiscali (= riduzione delle tasse) per entrambi.
Come si accede al Welfare Aziendale?
Un piano di welfare aziendale deve essere tarato sulle reciproche esigenze, per questo deve essere preceduto da un apposito percorso di analisi per capire la composizione dei dipendenti e le loro esigenze, la creazione di un regolamento, educazione/personalizzazione dei servizi necessari ad ogni singolo dipendente.
Da chi è spendibile oltre al lavoratore?
Dal nucleo familiare riconosciuto dal welfare: coniuge/unione di fatto, figli, genitori, suoceri, fratelli, generi. Strumenti di attuazione per poter usufruire del welfare è possibile utilizzare:
– fringe benefit;
– accordi/convenzioni tra azienda e dipendenti;
– piattaforma welfare.
Nessuna azienda è uguale all’altra.
Non esiste un welfare aziendale uguale per tutte le aziende, per tutti i dipendenti e per tutte le regioni e i paesi in Italia. Per questo per dare risultati deve un piano su misura: non ci sono soluzioni standard, ma linee guida.
Questa mini-guida vuole essere un primo aiuto per identificare e verificare gli elementi chiave utili all’avvio di un efficace piano di welfare, realizzabile con il supporto di Aediles e una consulenza specializzata.